Venice Lagoon Plastic Free partecipa all’evento “Mission Restore our Ocean and Waters by 2030 – The Mediterranean Lighthouse in action”

Giugno 16, 2023
Venice Lagoon Plastic Free partecipa all’evento “Mission Restore our Ocean and Waters by 2030 – The Mediterranean Lighthouse in action”

Venice Lagoon Plastic Free (VLPF), su invito della Commissione Europea e del progetto Blue Mission Med CSA, ha preso parte e contribuito ad una maratona internazionale di eventi di alto profilo iniziata il giorno 29 Maggio e conclusasi con la conferenza internazionale “Mission Restore our Ocean and Waters by 2030 – The Mediterranean Lighthouse in action” tenutasi a Palermo il 31 maggio 2023. Si è trattato di un’occasione proficua in cui i rappresentanti di diverse categorie di stakeholders del mediterraneo hanno potuto confrontarsi per perseguire gli ambiziosi obiettivi della missione Restore our Ocean and Waters dell’UE.

Inizialmente, il 29 maggio VLPF ha partecipato e contribuito con una propria presentazione al BlueMissionMed Common Ground Camp teso a riunire una molteplicità attori di diversa estrazione e background così come progetti strategici al fine di promuovere la collaborazione per raggiungere gli obiettivi della missione dell’UE “Restore our Ocean and Waters“. L’attenzione si è concentrata sulla creazione di reti, sullo scambio di buone pratiche e sull’identificazione di azioni concrete per ridurre l’inquinamento nel bacino del Mar Mediterraneo. L’evento ha offerto alle parti interessate l’opportunità di contribuire con le proprie competenze e di creare una comunità di attori dedicati a sostenere l’attuazione della missione e a replicare iniziative di successo in altri bacini marini del continente europeo.
Venice Lagoon Plastic Free ha successivamente partecipato all’evento collaterale “1st BlueMissionMed Stakeholder Forum” che si è svolto la mattina seguente di martedì 30 maggio presso il Palazzo dei Normanni a Palermo.

Il forum mirava a coinvolgere, mobilitare e facilitare l’impegno delle parti interessate provenienti da politica, imprese, ricerca e innovazione e società civile nella regione del Mediterraneo. Creare e amplificare le comunità, scambiare le migliori pratiche, identificare bisogni e opportunità e definire azioni concrete per raggiungere gli obiettivi della Missione, in particolare per ridurre l’inquinamento nel bacino del Mar Mediterraneo.

Il giorno 31, l’evento ha riunito diversi partecipanti, tra cui i coordinatori del progetto BlueMissionMed, i coordinatori del progetto lighthouse, i rappresentanti della Commissione europea, i delegati dei Paesi del Mediterraneo, i firmatari della Mission Charter, gli stakeholder provenienti da diversi settori, nonché i cittadini e i giovani.

L’agenda prevedeva sessioni interattive parallele incentrate su diversi settori, tra cui la pesca, l’acquacoltura e la conservazione, i porti e il trasporto marittimo, le industrie, le regioni e le isole, le città, la ricerca e l’istruzione, i cittadini e i giovani. Ciascuna sessione includeva presentazioni da parte di numerosi stakeholders e dibattiti supportati da strumenti interattivi online.

L’obiettivo era di sensibilizzare, ispirare e informare le parti interessate sulla Missione e i suoi impatti, promuovere opportunità di networking e collaborazione, attivare il pubblico di riferimento e coinvolgere le parti interessate in attività di apprendimento reciproco e di co-creazione.

VLPF ha potuto quindi, presentare in plenaria il giorno 31, presso il salone del parlamento di Palazzo dei Normanni,  il progetto HEurope Lighthouse SeaClear2.0, nel quadro della sessione introdotta da Paloma Aba Garrote, Acting Director di CINEA

Non solo, nell’ambito del progetto Remedies, VLPF ha assunto un ruolo centrale quale lighthouse per il monitoraggio ambientale dei rifiuti marini. Partecipando attivamente a questo progetto, VLPF contribuisce allo sviluppo di nuove soluzioni digitali e di modalità comuni per l’esecuzione di attività di monitoraggio dei rifiuti spiaggiati e di clean up.

L’evento ha visto la partecipazione di personalità di spicco, a livello regionale, nazionale, ed europeo: Gaetano Galvagno, Presidente dell’Assemblea della Regione Siciliana, Pascal Lamy, Presidente del Mission Board Restore our Ocean & Waters, Kestutis Sadauskas, Vice Direttore Generale, DG MARE e Responsabile della Missione presso la Commissione Europea, Catherine Chabaud, Membro del Parlamento Europeo, e Alvaro Enrique Albacete Perea, Vice Segretario Generale per l’Istruzione Superiore, la Ricerca e l’Innovazione presso l’Unione per il Mediterraneo, Roberto Lagalla, Sindaco di Palermo, Joanna Drake, Vice Direttrice Generale per la Ricerca e l’Innovazione presso la Commissione Europea, Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare in Italia che ha partecipato da remoto, e il rappresentante del Gabintto del Ministro Anna Maria Bernini, Ministra per l’Università e la Ricerca in Italia. La presenza di alte cariche istituzionali sottolinea l’importanza politica e programmatica dell’evento, teso ad accrescere gli sforzi per la cooperazione regionale mirata al ripristino dei nostri oceani e delle nostre acque.

VLPF in Palermo