Venice Lagoon Plastic Free (VLPF) è una giovane organizzazione non profit iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). VLPF utilizza il sito Patrimonio dell’Umanità di “Venezia e della sua laguna” come laboratorio per sviluppare soluzioni innovative per la prevenzione, il monitoraggio, la gestione e la bonifica dell’inquinamento da rifiuti marini, soluzioni che possono essere condivise e trasferite a livello regionale, nazionale, europeo e internazionale. VLPF funge da catalizzatore per:
- Interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni ambientali e all’uso saggio e razionale delle risorse naturali, promuovendo un’economia circolare dei rifiuti plastici, attraverso la loro localizzazione, il recupero diretto o indiretto, il loro riutilizzo, la rigenerazione e il riciclaggio;
- Realizzare e promuovere progetti e reti volte a catalizzare competenze e risorse per la prevenzione e la riduzione dell’inquinamento da plastica e promuovere processi di economia circolare blu;
- Promuovere e realizzare attività di partenariato e cooperazione internazionale in Italia, nell’UE e nei paesi terzi, compresi i paesi in via di sviluppo, al fine di condividere esperienze, conoscenze e tecnologie, capitalizzando i propri beni e competenze per la riduzione dell’inquinamento da plastica e il sostegno di un’economia circolare partecipata;
- Promuovere, gestire e realizzare operazioni di pulizia su larga scala nel centro storico, nella laguna e nei territori circostanti, compresa la terraferma (aree periurbane, praterie, rive dei fiumi, ecc.), anche con l’uso di nuovi sistemi digitali e app;
- Condurre iniziative di monitoraggio indipendenti relative all’inquinamento da plastiche e microplastiche e altri derivati chimici a livello locale, regionale e internazionale, in collaborazione con istituti di formazione e centri di ricerca nazionali e internazionali, anche attraverso la creazione di nuove metodologie e nuove applicazioni funzionali a tale scopo;
- Interventi per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, ai sensi del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modifiche;
Le nostre attività sono multidisciplinari e si svolgono in cooperazione con una vasta gamma di stakeholder, organizzazioni, reti locali e internazionali.
